di
William Molducci
La
Bianchina cabriolet risale al 1959 e porta la firma dell’ingegner
Luigi Rapi,
il progetto nasce dal desiderio di un miliardario americano che
voleva un’auto tutta scoperta derivata dalla “Bianchina
Trasformabile” del 1957. La vettura esce dalla catena di montaggio
a partire dal 1960, diventando così
la più piccola cabriolet al mondo, la presentazione ufficiale avvenne al salone di Ginevra del mese di aprile dello stesso anno.
La
realizzazione, apparentemente semplice, parte dall'eliminazione dei
montanti metallici della versione “Trasformabile”, mentre la base
meccanica è la stessa della Nuova Fiat 500, nata anche lei nel 1957.
A differenza della piccola utilitaria torinese, la capote nera in
tela gommata della Bianchina si può aprire completamente. Così
la Cabriolet diventa l’auto ideale per le calde serate
estive, un vero e proprio oggetto del desiderio anche
nelle località di villeggiatura alla moda e nel traffico caotico
delle grandi città.
L’Autobianchi
si convinse che quest’automobile potesse rappresentare un buon
investimento per i mercati stranieri, soprattutto grazie alla ricca
dotazione di fregi, faretti con forma circolare, cromature e alla
mascherina grigliata. Nei primi sei mesi ne furono venduti molti
esemplari, nonostante il prezzo abbastanza elevato (635.000 Lire) e
l’abitabilità interna ridotta a soli due soli posti.
Il
target dell’auto era chiaramente quello dei giovani benestanti e di
chi desiderava una vettura per la città o da mostrare nelle località
di mare più chic.
Nel
1967, l’aumento delle vendite convinse il reparto commerciale
(ormai sotto il controllo della Fiat) a continuare la produzione
della cabriolet che cessò nel 1969, sostituita dalla nuova A112.
L’auto non è entrata negli anni settanta dove probabilmente
avrebbe avuto ancora mercato, entrando quindi nell’immaginario
collettivo e nel mito. Di tutti i modelli (trasformabile, cabriolet,
berlina, panoramica, furgoncino e giardiniera) la Bianchina
cabriolet è la
versione più rara e la più ricercata dagli appassionati.
Video: The Bianchina is an Unconventional Choice
Copyright
by William Molducci
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