venerdì 26 febbraio 2016

Deluded by Lesbians – Fotoromanzi

di William Molducci

Fotoromanzi”, l’album “da matrimonio” dei Deluded by Lesbians, è un omaggio ai classici della canzone d’amore italiana, rivisti in chiave hard rock/punk, con passione ma soprattutto con tanta ironia. Parlare di rivisitazione è un eufemismo, perché i brani sono stati rivoltati come i classici calzettoni, trasportandoli dalla loro naturale era ai nostri giorni.
L’originale nome del gruppo rappresenta Laura O’Clock (la sposa bionda), Federica Knox (la sposa mora) e Lara Brixen (lo sposo), pseudonimi di un trio tutto al maschile, che si alterna nelle voci e negli strumenti, soliti a indossare, nei loro live, buffi costumi di scena mentre interagiscono con il pubblico.

mercoledì 24 febbraio 2016

Intervista a Fabio Frizzi

Le colonne sonore cult del cinema italiano horror
di William Molducci

Fabio Frizzi è conosciuto in tutto il mondo grazie alla collaborazione con il regista Lucio Fulci, per il quale ha composto le colonne sonore di numerosi film divenuti oggetti di culto: “Zombi 2”, ”Paura nella città dei morti viventi”, “I 4 dell’apocalisse”, “L'aldilà”. Nel 2003 Quentin Tarantino ha inserito, nel suo “Kill Bill vol. 1”, un brano scritto da Frizzi (insieme al suo trio dell’epoca) per “Sette note in nero”. Nel 1974, il musicista bolognese debuttò nel mondo del cinema, scrivendo il commento sonoro di “Amore Libero – Free Love” di Pierludovico Pavoni, ma il grande successo arrivò grazie “Fantozzi”, il film diretto da Luciano Salce, del cui seguito compose le musiche con Franco Bixio e Vince Tempera, autori anche di “Febbre da cavallo” di Steno, e il sequel del 2002, di Carlo Vanzina. 


sabato 20 febbraio 2016

Stadio – Un giorno mi dirai

W Sanremo 2016

di William Molducci

Gli Stadio vincono la 66esima edizione del Festival di Sanremo, con il brano “Un giorno mi dirai”, dopo l’affermazione ottenuta nella serata delle cover con “La sera dei miracoli” in un suggestivo incontro virtuale con Lucio Dalla, autore del brano e loro primo mentore. Il gruppo bolognese accompagnò Dalla in numerosi tour, tra cui lo storico “Banana Republic” insieme con Francesco De Gregori, e collaborò alla realizzazione di numerosi album. La vittoria della band di Gaetano Curreri è stata certamente una sorpresa, che ha sovvertito tutte le previsioni, grazie a una canzone non selezionata l’anno scorso e riproposta con un diverso arrangiamento, più vicino al loro sound.

giovedì 18 febbraio 2016

Nada – L’amore devi seguirlo

di William Molducci

Aprite le città a tutti i presenti, senza barriere o discorsi importanti…”, questa frase introduce il brano di apertura di “L’amore devi seguirlo”, la nuova raccolta di canzoni inedite scritte e interpretate da Nada. Il pezzo è una sorta di inno essenziale, basato su chitarra, ritmo e voce cadenzata, in cui sono espressi con convinzione, concetti chiari su sradicamento e disperazione.
Una pioggia di sale” descrive l’acqua acida e nera che metaforizza le preoccupazioni della gente, immersa nel quotidiano vivere. In questo contesto Nada concede soltanto qualche accenno alla melodia, preferendo optare per suoni ripetitivi e ossessivi, con il ritmo scandito da pause e brevi assoli strumentali. 

giovedì 11 febbraio 2016

Il Western di George Hilton - Intervista


di William Molducci

George Hilton (al secolo Jorge Hill Acosta y Lara) è nato e vissuto in Uruguay, dove ha iniziato a lavorare giovanissimo come attore di teatro, sino a quando si è trasferito in Argentina (a Buenos Aires), per sviluppare la sua carriera artistica.

sabato 6 febbraio 2016

Tony Cicco & la sua Formula 3 - Live 2016

di William Molducci

Si potrebbe chiamarla “La buona musica”, quella che Tony Cicco e la sua Formula proporranno nei live 2016. Il titolo della serata, prevista e poi rimandata, che doveva svolgersi al Teatro Ramarini di Monterotondo (Roma), è esemplificativo degli intenti e dello spirito che motiva il trio: “Eppur Non… mi sono scordato di te”, parafrasando uno dei grandi successi scritti da Lucio Battisti per La Formula 3, lo storico gruppo progressive che lo accompagnò nei suoi rarissimi live e di cui Cicco era la voce leader e il batterista.

mercoledì 3 febbraio 2016

Leonardo Veronesi – Non hai tenuto conto degli Zombie

di William Molducci

Non hai tenuto conto degli Zombie”, il quarto album di Leonardo Veronesi, pone uno sguardo sulle cose di tutti i giorni, con l’imprevedibilità e l’humor che può creare l’inatteso apparire dei morti viventi. Il testo dell’omonimo brano descrive una situazione piccolo borghese, con una famiglia intenta a curare la propria casetta e a scoraggiare i malintenzionati. Dinanzi a questo piccolo quadretto, l’autore immagina l’apparire degli Zombie, una situazione che rompe lo schema del consueto e del quotidiano. Fantasia, ironia e il ritmo leggero della ballata, sono il biglietto da visita delle 12 nuove canzoni, prodotte e arrangiate da Veronesi con Francesco Cairo.