di
William Molducci
Si
potrebbe chiamarla “La buona musica”, quella che Tony Cicco e la
sua Formula proporranno nei live 2016. Il titolo della serata, prevista e poi rimandata, che doveva svolgersi al Teatro Ramarini di Monterotondo (Roma), è esemplificativo degli intenti e dello spirito che motiva il trio: “Eppur
Non… mi sono scordato di te”, parafrasando uno dei grandi
successi scritti da Lucio Battisti per La Formula 3, lo storico
gruppo progressive che lo accompagnò nei suoi rarissimi live e di
cui Cicco era la voce leader e il batterista.
Dopo
quell’esperienza, interrotta, ripresa e di nuovo interrotta, Tony
Cicco non ha mai smesso di girare l’Italia proponendo il suo
repertorio di cantautore e quello del gruppo, sorprendendo i fan con
nuovi brani come “La mia Aurora”, apripista del prossimo album
che vede la collaborazione di autori quali Luigi Lopez, Mario
Castelnuovo e Carla Vistarini.
L’artista,
di origine napoletana, ha al suo attivo anche una formidabile
carriera di autore, con successi scritti, tra i tanti, per Loredana
Bertè, Fiorella Mannoia, Peppino di Capri, Caterina Caselli e Drupi.
Il manifesto del concerto del concerto di Monterotondo (RM), che è stato rimandato a data da destinarsi |
I live di Tony rappresentano l’occasione per l’incontro tra
diverse generazioni, padri e figli insieme per ascoltare le canzoni
di Lucio Battisti e Mogol: “Fiori rosa fiori di pesco”, “Con il
nastro rosa”, “Emozioni”, “Un’avventura”, “E penso a
te”, “Non è Francesca”, “Mi ritorni in mente”, “Questo
folle sentimento”, “Eppure mi sono scordato di te”. Lo
spettacolo, della durata di due ore circa, proseguirà con il
repertorio solista di Cicco, a cominciare da “Se mi vuoi”,
successo del 1973 con il testo scritto da Carla Vistarini.
La nostra versione "PopArt" di Tony Cicco in concerto |
Sul
palco, oltre a Tony, ci sono il chitarrista Angelo Anastasio e il
polistrumentista e tastierista Ciro Di Bitonto, due ottimi musicisti
che hanno partecipato alla realizzazione di “La mia aurora”.
La
mia aurora – Video ufficiale
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by William Molducci
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