“Best
of Russia 2013” a Winzavod, un
concentrato artistico a Mosca
di Simonetta Sandri
Lanciata sei anni fa,
la mostra fotografica the “Best of Russia” è già diventato uno
dei maggiori eventi culturali annuali di Mosca. “Best of Russia –
2013” si è tenuta dal 26 marzo al 18 maggio 2014 al “Winzavod
Centre for Contemporary Art”.
Winzawod,
il centro
Al
centro d’arte contemporanea Winzavod s’incontrano e si
concentrano molte menti creative moscovite. Dopo un lungo isolamento,
gli artisti russi si sono messi di nuovo a confronto con i colleghi
europei, mostrando, ancora una volta, di non essere per nulla da
meno. Winzavod è un’ex-fabbrica, di oltre 2 secoli fa, prima di
birra (la Moskovskaya
Bavaria) e
poi di vino, trasformata, dal 2007, in uno spazio espositivo di più
di 20.000 metri quadri, con varie gallerie permanenti e temporanee,
librerie, scuole e caffetterie. Un vero e proprio quartiere, dove si
può rifugiare chi vuole isolarsi dalla confusione della città, uno
spazio che ha conservato le vecchie strutture in mattone arancione e
le tubature a vista, come a voler ricordare che quella è ancora una
fabbrica, non più di bevande ma di arte. Le iniziative qui sono
tante: c’è il Daiworkshop
di design per i bambini, il The
Wall Project,
una riflessione in costante aggiornamento sull'arte pubblica,
graffiti e street
art, la
piattaforma per giovani artisti Start
e la
scuola di danza contemporanea Platform.
Gli edifici sono sette e vi sono grandi, luminose e spaziose art
gallery,
come la XL. Qui, dicevamo, si è tenuta la mostra fotografica Best
of Russia 2013, dove sono state esposte
oltre 300 fotografie, su tutte le regioni del paese, di vari
fotografi noti e amatoriali. Le immagini sono suddivise in 4 sezioni:
Architettura, Natura,
Popoli-Eventi-Vita e Stile.
Alla
chiusura della mostra, che presenta tutta la Russia in un anno (in un
paese così grande e vasto, in un solo anno succede di tutto...), le
fotografie saranno esposte in sale distribuite in tutto il paese e
all’estero.
Natura: benvenuti nella madre-patria
La
sezione dedicata alla natura ne mostra la sua vastità, grandezza e
magnificenza. L’atmosfera è quella di una fiaba russa, i colori e
i laghi o le foreste immortalati potrebbero essere tranquillamente
quelli descritti da Lev Tolstoj. Qui si vedono e si toccano
chiaramente la forza della natura, la sua energia, la sua bucolicita’
viscerale quasi da cartolina. La reazione che ha lo spettatore è
sicuramente romantica, con la voglia di correre e di respirare
liberamente. Se si vedono due orsi bianchi teneramente abbracciati
poi, l’istinto naturale di protezione non può non avvolgerci…
Architettura: chiudi gli occhi…
Passiamo
allora alla fase mondo dell’uomo. Qui possiamo ammirare
tutti le tipologie di edifici russi: le
dache, i palazzi dei Romanov, gli edifici dell’epoca staliniana,
la Mosca sotterranea e quella, imponente,
vista dall’alto (San Basilio e le sue forme riprese dall’alto
sono spettacolari), gli appartamenti dei grandi blocchi grigi, alti,
asciutti e tetri, voluti da Brezhnev. Molte costruzioni che
rappresentano vere icone, sono qui immortalate da occhi esperti,
abili e curiosi.
L’istinto
universale dei fotografi è quello di delineare gli edifici nei loro
colori e nelle loro forme sgargianti. Il resto viene lasciato
all’immaginazione dello spettatore.
Persone
Qui
notiamo un particolare: vi sono ritratti di molte persone anziane,
generalmente molto tenere e indifese, come un anziano può essere.
Alcune fotografie sono davvero toccanti e commoventi, quasi fragili,
come quelle dei sacrifici e delle fatiche delle festività pasquali o
di un pezzo di pane spezzato accanto al proprio gatto bianco.
Ci
sono lavoratori, rappresentanti di diversi gruppi etnici che
indossano i vestiti tradizionali. Strano, ma nessun oligarca, nessun
ricco, come spesso vengono ritratti I russi di oggi, nessuno che
passeggia o vive in una affollata città moderna della Russia.
I
fotografi sembrano preferire i buoni sentimenti: i bambini che
sembrano bambolotti, le babushke,
i racconti di bambole, le fiabe, i vestiti colorati. Solo un piccolo
accenno alla modernità nella sezione
Stile
dove vi è moda, pubblicità, bellezza, fascino. Cinque parole a
definire la sezione. Anche qui tanti colori, ma vi sono anche
profumi.
Affascinati
da tanta diversità e
sfaccettature di
un paese, mostrato tanto
apertamente,
a
360 gradi, non resta che domandarci
se siamo di fronte a una nuova Russia inesplorata e da esplorare. Un
occhio curioso e vigile sul nuovo ?
Per
maggiori informazioni e immagini, collegarsi con:
http://thebestofrussia.ru
Le
fotografie di Winzavod e della vista della galleria sono di Simonetta
Sandri
Copyright
© by Simonetta Sandri
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