di
William Molducci
È
di buon auspicio la canzone che Carla Vistarini, Luigi Lopez e
Giovanni Ullu scrissero nel 1979 per Riccardo Fogli. Un messaggio di
pace, un girotondo di bambini che mano nella mano ci guidano verso la
serenità. Nonostante
siano passati tanti anni il testo di Carla è più che mai attuale,
le parole e le immagini rievocate catturano l’attenzione e aprono
il cuore delle persone, con il talento e la purezza che soltanto i
grandi autori possono avere.
Le note di Luigi Lopez e Giovanni Ullu
donano corpo e anima a un racconto di Natale lontano dal consueto,
dove l’adulto di oggi non ha dimenticato i sogni di bambino.
Natale
2016, sono passati tanti anni da quando Riccardo Fogli incise “Pace”
e ora Stefano Bersola, grazie a Luigi Lopez, la riporta alla giusta
attenzione.
È emozionante ascoltare
la prima strofa del brano, si ha la sensazione di compiere un viaggio
nella memoria e sognare un desiderio: “Pace a voi uomini,
fabbriche di favole; chi non ha amato non lo sa che luce fa una
stella in notti come questa qua; io vorrei prendere tutti i sogni in
vendita, credere nel tempo che verrà a mezzanotte il mondo un po’
di pace troverà”.
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| Carla Vistarini (ph. Simone Casetta) |
“Pace” è un augurio
di serenità per l’umanità, la voglia di credere nel tempo che ci
attende. La versione rielaborata da Lopez per Stefano Bersola ha il
pathos e l’equilibrio giusto per infondere la speranza senza
dimenticare la realtà.
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| Luigi Lopez |
Il brano è l’apripista
di “Anime duet”, l’album di prossima pubblicazione in cui
Stefano Bersola e Luigi Lopez reinterpretano in duetto alcune fra le
più famose sigle dei cartoni animati, di cui sono autori.
Stefano
Bersola – Pace
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by William Molducci
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